Vittorio Monti, giornalista professionista forever. Una vita al Corriere della Sera, con un singolare record: mai un giorno in redazione, sempre in viaggio come “inviato speciale” per scrivere sull’Italia e il mondo. Qui racconta il sé stesso segreto, con ciò che non ha mai scritto in migliaia di articoli. L’altra faccia di una lunga storia. Dall’autore di La bella gente e Il Maremaldo, adesso una sorta di reality, costruito dall’amore per un mestiere esaltante, prima degli stravolgimenti generati da internet. Nel curriculum, il Premio Saint Vincent (miglior articolo di cronaca nazionale) e il Guidarello (racconto sulla terra di Romagna). La medaglia più gratificante? Nessuna tessera di partito, dunque soltanto dalla parte del lettore.
Foto di Lucrezia Monti